Santuario di Oropa

Incluso nel 2003 nel Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO, il Santuario di Oropa è uno dei monumenti più importanti della provincia di Biella.

Biella, Italia
Santuario di Oropa
Santuario di Oropa
Santuario di Oropa
Santuario di Oropa
Santuario di Oropa
Santuario di Oropa
Santuario di Oropa
Santuario di Oropa
Santuario di Oropa

Oggetto di una serie di interventi di recupero iniziati nel 1987 con il risanamento degli intonaci di facciata, Primat ha contribuito al recupero sia delle finiture che dei fondi in calce e ha fornito i prodotti per proteggere le superfici dalla forte esposizione agli agenti atmosferici.

Dettagli dell’intervento:

Secondo la tradizione, che però non trova riscontro storico, la costruzione dell’edificio risale al IV secolo e fu voluta da Sant’Eusebio, il quale diffuse la religione cristiana nelle valli del territorio circostante ancora quasi del tutto di religione pagana. Il Santuario di Oropa è dedicato alla Madonna Nera, la cui statua che si trova all’interno è venerata sin dal 1300. Durante il corso dei secoli alla Vergine sono stati attribuiti diversi miracoli. Fu così che il santuario è diventato meta di pellegrinaggio cristiano. Secondo gli studiosi invece, le origini della prima costruzione del Santuario risalgono al 1200.
Nel corso del tempo la struttura del Santuario ha subito notevoli cambiamenti fino a raggiungere le grandiose dimensioni che oggi possiamo ammirare e che hanno consentito l’accoglienza dei fedeli in pellegrinaggio.
 
Il Santuario di Oropa è oggi composto dal Chiostro con la bellissima Basilica Antica, la Basilica Nuova, il Museo dei Tesori, l’Appartamento Reale, il Sacro Monte, l’Osservatorio Meteorosismico (visitabile su prenotazione), la Biblioteca ed infine gli edifici laterali dove sono state costruite le camere (oltre 300) adibite all’alloggio dei pellegrini. Da vedere ci sono tante opere d’arte e ovviamente la statua gotica della Madonna Nera risalente al 1300.
 
Disseminate nell’area del santuario si trovano inoltre dodici cappelle, costruite tra il ‘600 e il ‘700, che sono dedicate alla vita della Madonna (la Cappella dell’Immacolata Concezione di Maria, la Cappella della Natività di Maria, la Cappella della Presentazione di Maria al Tempio, la Cappella della Dimora di Maria al Tempio, la Cappella dello Sposalizio di Maria, la Cappella dell’Annunciazione, la Cappella della Visitazione, la Cappella della Natività di Gesù, la Cappella della Purificazione di Maria, la Cappella delle Nozze di Cana, la Cappella dell’Assunzione di Maria e infine la Cappella dell’Incoronazione di Maria in cielo o “del Paradiso”). All’interno di queste cappelle disseminate sul sacro monte di Oropa si trovano numerose statue in terracotta policroma a grandezza naturale.
 
Fonte: Guida Torino